Archivio mensile:marzo 2008

politometro

secondo Repubblica sono un po’ laica e molto progressista.

e chi l’avrebbe detto! Anni di duro lavoro!
(cmq se Veltroni è più progressista di Bertinotti, come da grafico, c’è qualcosa che non quadra)

e anche io sono qui

qua invece sono vicino ai socialisti (vabbè) e a Di Pietro più che alla Lega che è più vicina del PD che è più vicino del PdL.
Tutto ciò mi sembra molto strano.

Elezioni 2008. Io sono qui. E tu dove sei?

mementa

Non devo discutere di politica con mio padre. Non devo discutere di politica con mio padre. Non devo discutere di politica con mio padre.

Hm… discutere? :/

Non devo neanche vagamente accennare nulla di remotamente relativo alla politica e/o argomenti lontanamente correlati con mio padre.
Molto meglio.

Shall we dance, Richard?

A parte che vedere questo film se sai un po’ ballare è tutt’un’altra cosa (principianti, sì, come no), e cmq i piedi non li si tiene fermi manco morti, la scena di lui in smoking con rosa rosso fuoco che vien su sulla scala mobile inaspettatamente (adesso non sto mica qui a raccontare tutto il film) è proprio da urlo. *sospiro*

caput mundi

Ci si prospettano ben due viaggetti a Roma nel giro di sei mesi causa ben due matrimoni.

Oh ma che dolore, oh ma che dispiacere 😛

l’opera ti frega

se ti basta sentire le prime note di Amami Alfredo per singhiozzare come una bambina, Pretty Woman è deleterio (e ti fa perdere il finale di ben due serie televisive).

(se qualcuno ha visto gli ultimi 5 minuti di Ghost Whisperer e CSI New York mi dica cosa succede, grazie).

conversazione 3

Per farmi dispetto (vedi conversazione 2) Fede spegne la luce mentre leggo il bugiardino della nuova medicina contro l’emicrania.
– Ma sei antipatico!
– Dormiamo.
– Senti, guardami nel buio.
– Sei bellissima.

Ho riso così tanto che ho ancora le fitte allo stomaco.

e per rimanere sulle notizie importanti…

…l’altra sera dopo essere riuscita a evitarlo per 8 (9? 10?) anni, sono collassata davanti al Grande Fratello LIVE e senza il filtro/scusa della Gialappa’s. Ho resistito 10 minuti di litigata tra tipa bionda troppo bella per essere scelta a caso e tipa bruna troppo bella per essere scelta a caso.

Ma posso dare un contributo fondamentale. Il tizio milanese reincarnazione di Zampetti è palesemente finto: come il buon Zampetti sapeva, il milanese vero gesticola con veemenza, ma poco. Questo gesticola a ogni parola. Tzk.

P.S. Peraltro, è l’unico che parla un italiano corretto e usa insulti tipo ‘non sei coerente’ (sic!). E’ chiaramente un attore.

suv contro mezzi pubblici

Così, giusto per dire, io per carità li odio, ma se a tagliare la strada all’autobus fosse stata una panda vecchia sarebbe andata uguale.