Fino a poco più di un anno fa a sentire la parola bicarbonato mi venivano in mente solo problemi digestivi di anziani o suffumigi per bambini.
Nell’ultimo anno ho scoperto che:
– pulisce l’argento;
– non disinfetta, ma quasi dato che non ho capito bene perché grazie ad esso le donne incinte che non han fatto la toxoplasmosi possono mangiare la verdura;
– è consigliatissimo per lavare le cose dei bambini;
– attenua l’odore dei pannolini lavabili nell’attesa di essere lavati;
– e, ultima notizia, è ottimo per lavarsi i capelli.
Insomma, pulisce e non inquina. Che volere di più?
(poi qualcuno che ne sa mi spiega come fa ad essere così miracoloso)
E’ anche un buon dentifricio (ha una struttura cristallina che lo rende abrasivo).
Nessuno sa perche’, un po’ come nessuno sa come funziona la tv.
deodora il frigorifero, se ne metti un cucchiaio in lavatrice toglie la puzza di piscina dalla roba della piscina, pulisce la lavastoviglie e se messo sull’umido toglie la puzza. Nei portacenere toglie la puzza di mozzicone.
Nei dolci favorisce la lievitazioni.
Così su due piedi non mi viene in mente altro….
Ho letto la recensione a Zazie dans le metro. Quel che dici un po’ è vero, ma i libri di Queneau sono un po’ tutti così, lasciano spesso l’amaro in bocca e un senso di delusione alla fine. Ce n’è uno però, che vale anche di più quanto a linguaggio, che non ti lascia così. Parlo de I fiori blu. Magari lo conosci. Anche Troppo buoni con le donne, uno degli ultimi, non è male.
Iorek e CV: ecco appunto, perché? 😛
red. cac.: grazie del consiglio, li leggerò!
Questa sì che è una dritta! Vado subito a lavarmi i capelli!
Ciao
Uffi, sei un po’ vecchia per l’età dei perchè, sai?
E’ così e basta! 😀
Capitato qui per caso…
se ti fai dei suffamigi con acqua bollente in cui hai disciolto un poco di bicarbonato ti passa la sinusite.
i rimedi della nonna