Archivi giornalieri: 16 febbraio 2005

una famiglia di pazzi

Mia sorella sta commentando sistematicamente tutti gli ultimi post, uno per uno. E mi chiede pure delle cose. E io le rispondo, commento per commento.

Mia sorella in questo momento è al computer a circa 2 (DUE) metri da me.

Così quando le rispondo io dico ad alta voce ti ho risposto! così lo sa.

No è che i manicomi li hanno chiusi che eravamo piccole noi.

previsioni lavorative

Mi sto rendendo sempre più conto che è quasi impossibile un lavoro fisso o con un minimo di garanzie in questo campo, e sto seriamente prendendo in considerazione il lavoro di correttrice di bozze (sembra sia destino che io trovi meravigliosi e pure divertenti i lavori che fanno più schifo alla quasi totalità del genere umano).
Ovviamente un altro campo in cui non so manco da che parte cominciare ma vabbé. 

Vorrà dire qualcosa che io mi sia divertita da morire a correggere tutte le tesi dei miei amici…

Però non vorrei abbandonare assolutamente la catalogazione.

In fondo, ho passato un’intera estate da dodicenne cooptando pure mia sorella (povera) nello scantinato buio freddo e umido della biblioteca parrocchiale a Premeno a catalogare A MANO tutti i libri.

Un destino.

O meglio. Una completa idiota.

ho fatto lavori peggiori

Orbene.

Ieri ho finito Eleçta. Non potevo augurarmi di meglio per iniziare ad imparare la catalogazione bibliotecaria, sia per la bellezza dei libri che per la complessità della situazione; è vero che ho tirato accidenti a tuttandare ma ho imparato anche diecimila volte di più.

Passare a quello che faccio ora è un tantino traumatico.
A parte che per andare in Rçs ci vuole una viiiiiiiita (intendo: PIù che andare in fondaz) e alla fine ti trovi davanti il palazzo più brutto ed (esternamente) fatiscente del mondo (pensate che la Mond sia brutta? Beh cè ancora di peggio). A parte che ho dovuto aspettare il tipo che doveva spiegarmi il lavoro per più di mezzora (ovviamente sono arrivata puntuale NONOSTANTE guasto della metro). A parte che nel frattempo mi sono dovuta sorbire indirettamente i consigli sentimentali che il portiere dava a un suo amico (no comment).

Quello che devo fare è stare in uno stanzone freddissimo a controllare che tutti i libri sugli scaffali siano stati catalogati nel database – e per fortuna che ho avuto la geniale pensata di dire di partire dalla stampata e spuntare o aggiungere i mancanti facendolo a scaffale, perché secondo loro dovevo fare avanti e indietro dal pc (che è in unaltra stanza) LIBRO PER LIBRO. Ci credo che secondo loro ci vuole un mese e passa.

Vabbè diciamo che è lideale per svuotare la mente.

E poi mi regalano il Corriere & allegati e pure la Gazzetta – anche se non me la voleva dare in quanto giovine fanciulla, ma io glielho chiesta – voglio dire, cera pure lInter in prima pagina! :oP

Cmq diciamocelo. Ho anche fatto lavori migliori!