Archivi giornalieri: 12 febbraio 2009

sano e Pinocchio

Andiamo timidamente ansiosi a fare la famosa, famosissima, famigerata ecografia morfologica. Quella che ti dà un po’ più di certezze sul fatto che sia sano e che ti dice se è maschio o femmina. Il che negli ultimi mesi ha suscitato ampi e diffusi dibattiti su lo volete sapere/non lo volete sapere con corollario perché lo volete sapere che la sorpresa è tanto bella (perché ce ne saranno già abbastanza e perché vogliamo chiamarlo con il suo nome. In più perché abbiamo pietà della batteria di zie con ricamo pronto che alla nascita di mio nipote – di cui non si sapeva sesso né nome – si sono messe a ricamare freneticamente che manco i bambini nelle Filippine).

Becchiamo il medico più taciturno e con il nome più impronunciabile dell’universo.

M.: – Ha già fatto ecografie?
Io: – Sì, la traslucenza, eccola.
M.: – Si sdrai.

Mi sdraio, Fede mi prende per mano, il medico si siede davanti al monitor.
M.: – Dunque, venti a due e ventuno a due.
Fede: – …
Io: – Ehm scusi sa non ho capito, siamo alla prima gravidanza e non sappiamo proprio tutto…
M.: – Non importa.
Fede e io: – …
M.: – Prima guardo io poi vedete voi.
Ovviamente Fede essendo in piedi vedeva benissimo e osava anche ridacchiare.
Io: – Smettila subito!

M.: – Ecco adesso vi mostro.
Fede: – Mah, ecco, non è che itnanto ci dice se è tutto a posto, è sano…?
M.: – E’ sano. Ecco la testalafacciavistadasottogliocchi, poi lemaniilcuorelaspinadorsale, ecco ilculettoeipiedini.
Si alza.
Fede: – Ecco, magari se ci dice anche il sesso…
M.: – E’ maschio.

Io mi rivesto, il medico stampa e fa, poi gli si rompe il programma vocale e ci manda fuori ad aspettare, ci porta il referto.
Fede: – Scusi, allora siamo sicuri? E’ sano? E’ un maschio?
M. allarga le braccia. E incredibilmente sorride.

A noi che fosse maschio o femmina non ci fregava niente, ma adesso possiamo litigare sul nome (se poi per quel caso imponderabile è femmina il nome tanto era già deciso).