Archivio mensile:settembre 2004

uffi

tutto sembra fuori fuoco. E quindi sono più insofferente del solito. Si consiglia di girare al largo finché non torna la bonaccia… :oP

gossip & vita vera

Leggo su city che miss Paris Hilton, povera ereditiera americana, per passare il tempo ha scritto un libro di perle di saggezza e consigli sulla vita. Ad esempio, per sconfiggere la depressione niente di meglio che un weekend a Saint Tropez.

Io non sono depressa e questo weekend me ne vado a Torino a passare due giorni straviziandomi (ci), coccolandomi (ci), facendo tutto quello che mi (ci) passa per la testa, vedendo alcuni cari amici in pause di socialità isolate in un lungo, lungo, lungo finesettimana di relax e intimità.

Che dire. A me, sul serio, dispiace per la povera Paris. Non farei cambio per nulla al mondo.

alti e bassi

Correre con i sandali sotto la pioggia battente di un temporale milanese di quelli con tutti i crismi, mio Dio da quanto non mi succedeva. Avrei corso per ore. Senza un pensiero, solo questa irresistibile voglia di sorridere. E arrivata al coperto ridere forte togliendo il ridicolo cappello e passando le mani tra i capelli, in pace con l’universo.

Sono ancora senza respiro. Poi la vita reale te lo toglie del tutto, ma valeva la pena.
Per qualche minuto non ero stanca. Era troppo tempo che non provavo questa sensazione. Ma tornerà.

tante cose

Che weekend strano.
Lavoro, shopping, un compleanno in super ritardo, un compleanno in poco ritardo e festeggiato per fortuna, un pranzo. E molti pensieri. Sensazioni. Sentimenti.

E cose da dire troppo a lungo rimandate.

-1

Prima decisione importante presa.

L’università se ne va in stand by per un altro anno. (scartata l’opzione ‘passaggio alla laurea triennale’ per svariati, plurimi e concordanti motivi riassumibili in ‘presa per i fondelli’). Solo che stavolta lo so prima e le tasse non le pago. Tiè.

oroscopo

Un rapporto di lavoro tende a trasformarsi in qualcosaltro: non negare il tuo coinvolgimento.

Ooooooooooh… dunque vediamo. Le alternative possibili sono:
– mio padre;
– il responsabile progetto Eleçta che avrà 60 anni e cui credo di stare un po sulle scatole;
– il responsabile dellarchivio, sposato con bimba piccola e timidissimo;
– larchivista: molto simpatico e interista, ma fidanzatissimo e alto 10 cm meno di me;
– il bibliotecario: talmente timido che quando mi vede scappa.

Credo che F. possa stare tranquillo.