feste e scoperte

Ieri sera, cioè martedì, compleanno di una cara amica. Una di quelle che non vedo mai e che ti salta fuori dopo 5 mesi che non la vedi a dirti che probabilmente se ne andrà in Cina a lavorare – e quando lo senti non ti stupisci quasi.
Una che in 12 anni che la conosci e che vai alle sue feste non ci trovi mai la stessa gente.

Infatti. Arrivo con C. (ci siamo tutti e tre conosciuti all’università), chiacchiere con C., arriva M. (quello della festa ultrascicchete di lontana memoria – ah la festeggiata di stavolta è la stessa F.), due parole con M., arriva C2 che non vedo da 3 anni quindi megachiacchiere con C2, C. se ne va presto e penso seriamente di andarmene pure io che son staaaaaanca e non conosco nessuuuuuno, poi penso eccheccavolo è una vita che non vado a una festa in cui non conosco nessuno, fuori il lato socievole e divertiamoci.

Premesso che la festa consisteva in un aperitivo quindi la serata era sul genere chiacchiere, la cosa giocava a mio favore :oDDD
Perciò, faccia di bronzo e inserisciti nelle conversazioni, così, a caso, e fai pure un po’ di interrogatorio che se no la gente come la conosci (per fortuna ho individuato il capo di F. prima di uscirmene con qualcosa tipo ‘quello str***o che le fa fare gli orari allucinanti’ eccetera).
Risultato:
– conversazione esilarante con coppia gay che sta insieme da 23 anni e uno vuole andare in vacanza in India per la quinta volta e l’altro manco vuol sentirne parlare (mi sembravano i miei);
– conversazione femminista con amica di M. – mai vista prima – sui temi ‘difficoltà del mondo del lavoro, in particolare per le donne’ e ‘gli uomini son tutti bastardi’ al termine del quale il suo pseudofidanzato (testuali parole) è diventato ex – e voglio dire, se uno ti DIMENTICA in stazione ad Amsterdam e c’ha LUI i biglietti se lo merita, no?
– conversazione femminile sul tema ‘tacchi alti e chi dice che manco se ne accorge mente’ con praticante dello studio molto bionda, molto taccata e molto pettoruta che subito dopo se ne va a cena col capo – suscitando intorno la seconda fase ‘la praticante è andata a cena col capo’;
– conversazione surreale con tipa – nata con ‘noi ci siamo già viste’, tentativi di ricostruzione, abbandono dello sforzo, proseguimento con il tema ‘il ruolo della Provvidenza nella nostra vita’ (e gaffe classica sulla sua fede religiosa: ah tu in che Parrocchia vai? Nessuna, è una Chiesa Evangelica).

Dio come mi manca conoscere gente nuova. Non che voglia dire che queste persone diventeranno i miei amici per la vita, e ne ho già molti. Non mi mancano gli amici ma la scoperta delle persone, il sentire cose nuove, diverse, sorprendenti, ecco l’essere stupita.

Nonché, naturalmente, mi manca il fatto di non avere occasioni per rivelare all’intero universo quanto sono brillante colta e simpatica :oP

4 opinioni su “feste e scoperte

  1. GlaucoSimone

    Nonché, naturalmente, mi manca il fatto di non avere occasioni per rivelare all’intero universo quanto sono brillante colta e simpatica :oP

    Tu non vuoi sapere cosa pensiamo di te, vero? :-PPPPPPPPPPPPPP

    Un Bacio

    Replica

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